giovedì 27 gennaio 2011

Bando comunale per le associazioni culturali

Abbiategrasso - C’è tempo fino al prossimo venerdì 25 febbraio per presentare le domande. Un bando per premiare e sostenere le idee e i progetti più qualificanti per la città e realizzare il principio di sussidiarietà anche in ambito culturale. L'Assessorato alla Cultura del Comune di Abbiategrasso ha aperto anche per il 2011 il bando che concede contributi a sostegno delle attività delle associazioni culturali cittadine, con l’obiettivo di riconoscerne l'importante ruolo nella promozione e nello sviluppo del territorio e della qualità della vita. Le risorse saranno erogate sulla base di tre criteri fondamentali: il carattere culturale del progetto presentato, il suo valore per la collettività e, infine, l'articolazione della proposta, anche in relazione agli aspetti economici. Le associazioni che intendono accedere ai finanziamenti previsti devono consegnare la domanda entro il 25 febbraio 2011 all'Ufficio relazioni con il pubblico del Comune, in piazza Marconi 3 (aperto al pubblico lunedì, martedì e giovedì dalle 9 alle 17, mercoledì dalle 10 alle 19 e venerdì dalle 8 alle 13). Alla richiesta andrà allegata tutta la documentazione richiesta dal bando. Per informazioni o chiarimenti è possibile contattare i Servizi Culturali del Comune: tel. 02. 94692.232/220.

martedì 25 gennaio 2011

In Cascina una serata per l'ambiente

Abbiatense - E' stata la recente rinuncia da parte della ditta Bianchi-Tab a  realizzare il previsto impianto per la raccolta, la lavorazione e il  "lavaggio" di terra contaminata da idrocarburi nell'area del vecchio  deposito della Standa, proprio al confine tra Ozzero e Morimondo, il  motivo principale della serata conviviale organizzata venerdì scorso all'agriturismo Cascina Selva dai fratelli Sala, padroni di casa per  l'occasione straordinariamente ospitali. «Un'idea nata dopo aver  avuto la bella notizia - ha spiegato Giorgio Sala introducendo la  "cena di lavoro" - e subito recepita positivamente dai nostri  invitati speciali e da tante persone evidentemente interessate alla  nostra cucina, ma anche a certi temi». Tutti presenti, infatti, gli "invitati speciali", addirittura con  qualche illustre aggiunta dell'ultima ora: oltre a Willie Chiodini e  Marco Marelli, sindaci di Ozzero e di Morimondo, a Gabriele Corti,  Renata Lovati e Dario Olivero, titolari degli agriturismi Cascina  Caremma di Besate e Isola Maria di Albairate, a Paola Santeramo,  presidente della sezione Milano-Lodi della Confederazione italiana  Agricoltori, e all'agronoma Lisa Hildebrand, ecco presenziare anche l'assessore provinciale all'Agricoltura, Luca Agnelli, la presidente del Parco del Ticino, Milena Bertani, il presidente del relativo  Consorzio Produttori, Sandro Passerini. L'Agriturismo Cascina Selva di Ozzero aderisce al Consorzio Terre d'Acqua. Entrambi, non a caso, sono nati cinque anni fa. Lo ha  ricordato venerdì sera Dario Olivero, titolare a sua volta, insieme  alla moglie Renata Lovati, dell'Azienda agrituristica Isola Maria di  Albairate (ormai stabilmente convertita al biologico) che insieme ad  altre 13 realtà analoghe costituisce appunto il Consorzio. «Ma altre  5 aziende stanno per aderire, portando il numero da 15 a 20», ha  spiegato Olivero. Un'evoluzione rispecchiata non solo da questi  numeri: «La popolazione - ha sottolineato Olivero - si sta accorgendo  che la qualità dei nostri prodotti è alta e che i prezzi sono  accessibili, per cui si sta creando una domanda intorno ad essi. Ora  si tratta di individuare e mettere in funzione un sistema affinché  chiunque vi possa accedere. Una sfida non facile, importante.  Qualcosa che ha a che fare con la responsabilità più in generale, e  in particolare con quella di nutrirsi».

Vandalismi in piazza Marconi

Abbiategrasso - Non è ancora terminata del tutto la collocazione nelle strade del centro storico delle nuove fioriere, che già sono  state prese di mira. Un raid senza senso quello messo a segno la  notte tra sabato e domenica in piazza Marconi, nel tratto a metà tra  via Annoni e Passaggio Centrale. Uno dei vasoni delle nuove fioriere  è stato scaraventato sul porfido, dove ieri mattina la pianta giaceva  con intorno tutta la sua terra. Fino alle 9.30 ma situazione era  quella descritta, con i soliti commenti di dissenso da parte dei passanti. Mezz'ora più tardi è intervenuta una pattuglia della  polizia locale di passaggio e il vaso è stato rialzato da terra e  rimesso in ordine alla meno peggio.

venerdì 21 gennaio 2011

Croce Oro contro Croce Azzurra

L'ultima volta che avevamo parlato della polemica scoppiata tra due ex volontari della Croce Azzurra e i vertici dell'associazione abbiatense era lo scorso settembre. In quell'occasione l'avvocato Mattia Bianchi aveva annunciato un'azione legale che due fuoriusciti dalla Croce Azzurra (ora in forza alla Croce Oro di Gaggiano) e un dipendente (licenziato perché facente parte di entrambe le realtà) avevano intentato contro presidente e vice della Croce abbiatense: una vera e propria causa, ritenendo illegittima la norma per cui un volontario è obbligato a scegliere una e una sola realtà per cui prestare servizio. Il processo civile si aprirà il 28 gennaio ad Abbiategrasso.

mercoledì 19 gennaio 2011

Inciampa, cade e sbatte la faccia

Abbiategrasso - Una donna sulla cinquantina è rimasta vittima nella tarda mattinata di un brutto infortunio. Mentre camminava sul marciapiedi del lato destro di viale Mazzini, quasi all'incrocio con via Beno de' Gozzadini, è inciampata ed è caduta in avanti. Probabilmente a farla cadere sono stati gli autobloccanti che in quella zona, a ridosso degli alberi che costeggiano il viale, sono caratterizzati da ampie fessure. In una di queste la donna potrebbe avere incocciato, perdendo l'equilibrio e andando a sbattere la faccia a terra. I soccorsi sono stati sollecitati dal titolare di uno dei negozi che si affacciano a pochi passi dal luogo dell'incidente. Dove è accorsa un'ambulanza della Croce Azzurra che ha trasportato la ferita all'ospedale Cantù per gli accertamenti del caso: trauma cranico e sospetta frattura del setto nasale.

Abbattuto nella notte casello ferroviario

Abbiategrasso - Non è semplicemente avvolto dalla nebbia che non demorde. E' proprio sparito fisicamente il casello ferroviario accanto al passaggio a livello di viale Mazzini, a centro metri dalla stazione ferroviaria. Gli uomini di Rfi l'hanno abbattuto nella notte, con un'operazione che si è protratta per diverse ore. Il vecchio casello era in stato di abbandono da molti anni e si era trasformato in ricettacolo di ogni tipo di rifiuti e a volte, d'estate, anche in rifugio di disperati senza tetto. La primavera scorsa Rfi aveva effettuato un sopralluogo per decidere di abbatterlo. Poi però era sorto un contenzioso tra Comune e Soprintendenza in quanto l'edificio, che ha oltre cinquant'anni, sarebbe sotto tutela. Finalmente la scorsa settimana Rfi ha però potuto comunicare al Comune la decisione di procedere all'abbattimento, effettuato nottetempo.

martedì 18 gennaio 2011

Sospesi i lavori sulla 494 per nebbia

Abbiategrasso - Quinto giorno consecutivo di nebbia sulle strade del  territorio. Non succedeva da oltre dieci anni che il fenomeno  perdurasse con tale intensità. Massima allerta per la sicurezza sulle strade, anche se fortunatamente non si segnalano finora gravi  incidenti. La nebbia ha causato anche la sospensione dei lavori,  iniziati i primi giorni della scorsa settimana, di rimozione dei  cartelloni pubblicitari abusivi lungo la ex statale 494 nel tratto  compreso tra il ponte di Gaggiano e la località Bruciata. Da lunedì a  giovedì scorsi gli uomini di Anas ne avevano individuati 82 abusivi su 130. Da venerdì avrebbero dovuto proseguire in direzione  Abbiategrasso, ma a causa appunto della nebbia si sono dovuti fermare con l'intenzione di riprendere le operazioni di smantellamento degli  impianti abusivi lunedì. Ma ieri la visibilità era di nuovo troppo  ridotta e le previsioni per oggi non davano segnali di miglioramento.  Dunque la nuova data fissata per ripartire con l'eliminazione delle  pubblicità non autorizzate lungo la Vigevanese è quella di giovedì 20 
gennaio. Stiamo a vedere...

lunedì 17 gennaio 2011

Colori di Santità

Don Domenico
Circa 150 persone hanno preso parte domenica pomeriggio ad uno speciale incontro d'arte all'Annunciata di Abbiategrasso. Si trattava della presentazione, ad opera dell'autore, del primo libro di don Domenico Sguaitamatti, sacerdote abbiatense, esperto d'arte formato a Brera e da quasi vent'anni insegnante del collegio San Carlo e collaboratore dell'Ufficio per i Beni Culturali dell'Arcidiocesi di Milano, recentemente insignito del titolo di monsignore. Titolo del suo libro, "Colori di santità. San Carlo nei teleri del Duomo: percorso tra arte e fede". L'opera gli è stata commissionata dalla Curia arcivescovile ed è "stata scritta per tutti a partire dai bambini", ha detto don Domenico. Il titolo evoca la formazione artistica dell'autore "Anche se - dice - tra il buio del Duomo e la polvere che nei secoli vi si è depositata, i Colori di Santità andrebbero ripuliti per tornare a brillare come in origine". L'intento è proporre una lettura teologica, pastorale e catechetica sulla persona di San Carlo raffigurata nei "quadroni". In che modo? Accostando a ciascuna delle 28 grandi tele un brano della Bibbia per suggerire una chiave di lettura attraverso la Parola di Dio, suo riferimento stabile.

sabato 15 gennaio 2011

Sos dossi da via Cassolnovo

Abbiategrasso - Un dosso artificiale per indurre gli automobilisti a ridurre la velocità stato realizzato in autunno in via Cassolnovo. Ha sostituito quelli in gomma che l'inverno scorso, per ripulire le strade, erano stati divelti e messi fuori uso dagli spazzaneve. Ma adesso i residenti della zona più periferica di via Cassolnovo ne sollecitano altri. E che l'unico realizzato in asfalto e cemento sia stato collocato a due passi da un complesso di ville signorili di recente costruzione non è piaciuto. Di case abitate da famiglie con bambini ce ne sono parecchie anche più a valle, dove la strada è un rettilineo percorso troppo spesso a tutta velocità da chi arriva dalle campagne o viceversa. Gente che si appella al buonsenso degli automobilisti perché rispettino scrupolosamente i limiti e al Comune perché offra migliori garanzie alla sua incolumità.

Via Bramante, un rumore misterioso

Abbiategrasso - Cittadini che di notte non riescono a riposare a causa di un misterioso rumore permanente. Un ta-tàm che si ripete con cadenza fissa quasi ogni secondo. Sono quelli di un condominio di via Bramante, quartiere Folletta, che stanno pensando ad una raccolta di firme. Un loro rappresentante ha riferito di questo rumore che di giorno è reso impercettibile, ma che la notte, incessantemente, raggiunge le loro case e diventa ossessivo, togliendo appunto il sonno. Punto d'origine sembrerebbero essere gli impianti di una grande azienda i cui capannoni si estendono fino a via Libia. In effetti tra il recinto della ditta e il condominio in questione, che in linea d'aria dista circa 200 metri, non ci sono edifici che ostacolino il diffondersi del fastidioso ta-tàm.

Abbiategrasso in Agrodolce

Claudio Batta
"Non so voi, ma io buchi del c... di montone non ne voglio mangiare". Così si è congedato Claudio Batta venerdì sera dal pubblico che aveva riempito il Teatro in Fiera di Abbiategrasso per assistere al suo spettacolo dal titolo "Agrodolce". E la gente l'ha ricambiato con un lungo applauso, per aver potuto apprezzare non solo la bravura del comico dalla battuta pronta e sottile ("Ve lo immaginate Gesù che fa la spesa per l'ultima cena e arriva alla cassa? Quant'è? Dica dica, tanto pago sempre io per tutti... Così tanto? Allora ha ragione la mamma che mi dice sempre che c'ho le mani bucate!"), ma un attore a tutto tondo dotato di un'espressività e di una capacità caricaturale impressionanti. "Agrodolce" insegna a mangiare e a fare la spesa. Ed è un testo esilarante (scritto, insieme all'attore livornese abbiatense d'adozione, dal regista Riccardo Piferi) che si prende gioco delle abitudini alimentari e comportamentali di gente di ogni tipo osservata tra una trattoria a conduzione familiare, un ristorante etnico, un Esselunga e un Mac Donald's...Circa 200 persone hanno presenziato. Lo spettacolo, che Claudio Batta ha offerto gratuitamente, è servito a raccogliere fondi per l'associazione "Sostieni il Sostegno", per l'inserimento di alunni disabili nella scuola paritaria.